LIBROTTIGLIA: un progetto straordinario di Reverse Innovation per Matteo Correggia di Canale d’Alba
In questo post:
FOCUS ON AGRIFOOD ha il piacere di ospitare Mirco Onesti, partner e direttore creativo di Reverse Innovation, e Ornella Correggia, titolare dell’azienda Matteo Correggia | Librottiglia | Etichette vino | Packaging innovativo
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Mirco, Ornella, prima di tutto grazie per il tempo che ci state dedicando. Siamo rimasti molto colpiti dal progetto LIBROTTIGLIA e vogliamo saperne di più.
– Partiamo con una breve presentazione sui due protagonisti del progetto: l’Agenzia Reverse Innovation di Milano e l’Azienda Agricola Matteo Correggia di Canale d’Alba (CN).
Reverse Innovation è un’agenzia di brand e product design, con una forte specializzazione nel mondo del packaging ed una spiccata vocazione all’innovazione. L’agenzia è caratterizzata da un approccio marketing oriented al progetto e applica una metodologia attenta alle peculiarità dei diversi mercati e settori in cui è chiamata ad operare. Infatti, oltre alla certificazione ISO 9001, Reverse Innovation ha conseguito la certificazione Simply Halal per offrire un valido supporto anche ai progetti destinati ai mercati islamici. Nel corso della propria attività ha conseguito importanti premi e riconoscimenti in molteplici concorsi internazionali di design. Il nostro sito: www.reverseinnovation.com
L’azienda Matteo Correggia nasce nel 1985 a Canale (Cn) grazie all’opera pionieristica dell’omonimo proprietario, che inizia la produzione di vini di qualità e riesce a creare il primo vino a denominazione Roero, il Ròche D’Ampsèj, che volerà oltreoceano, portando il nome Roero nel mondo. Dopo la sua scomparsa, le redini dell’azienda vengono prese dalla moglie Ornella, la quale, grazie all’aiuto dei collaboratori storici e in seguito all’inserimento in azienda dei figli, continua tutt’oggi a produrre vini che raccontano il territorio del Roero in tutte le sue sfumature.
Venti ettari di vigneti condotti in maniera naturale in una zona che produce vini con bouquet ricchi e raffinati come Nebbiolo, Barbera, Arneis e Brachetto. La produttività annuale si aggira intorno alle 140.000 bottiglie, i cui mercati di riferimento sono per il 40% Italia e il 60% Estero, suddiviso fra Usa, Asia ed Europa. E’ stata una grata sorpresa quando Eddie Vedder, leader dei Pearl Jam, ha ostentato una bottiglia di Roero Matteo Correggia durante un concerto negli Stati Uniti. Il sito dell’Azienda Agricola: www.matteocorreggia.com
ndr: qui in FOCUS ON AGRIFOOD abbiamo un debole per i vini importanti e anche per Eddie Vedder… come resistere a questa abbinata???
– Reverse Innovation ha ottenuto due certificazioni: la certificazione ISO 9001 e la certificazione Simply Halal. La certificazione ISO 9001 è sicuramente un elemento distintivo, indice di processi strutturati e qualitativi, il cui contenuto è noto ai più; la certificazione Simply Halal invece è un unicum che non abbiamo mai visto nel mondo delle Agenzie; in cosa consiste esattamente e quale vantaggio differenziante garantisce ai vostri clienti? Di solito è una certificazione usata nel settore alimentare, non nel mondo del design…
Siamo sempre attenti alle esigenze dei diversi mercati, quindi – dopo aver conseguito la certificazione l’ISO 9001 nel 2012 – abbiamo deciso di intraprendere un percorso per ottenere anche la certificazione Simply Halal. Nello specifico, questa certificazione conferma la nostra idoneità a realizzare progetti di branding e packaging che rispettino i dettami della cultura islamica identificando anche le peculiarità legate a differenti paesi . Abbiamo ritenuto utile approfondire la conoscenza di questo disciplinare e dei suoi codici comunicativi perché il segmento dei prodotti e servizi ‘halal’ – parola che potremmo tradurre con “lecito” – è in continua espansione. Forme, immagini e linguaggi che per la cultura occidentale possono risultare perfetti per sviluppare e promuovere un prodotto, non è detto che funzionino correttamente in uno di questi mercati. Abbiamo quindi considerato la certificazione Simply Halal come una grande opportunità per offrire ai nostri clienti anche questo supporto.
– Correggia e Reverse come sono entrate in contatto? Librottiglia è il primo progetto che avete sviluppato assieme?
Si, è il primo progetto realizzato da queste due realtà. Reverse Innovation ha concepito l’intero progetto e l’ha proposto all’azienda Matteo Correggia che ha accolto con molto entusiasmo la sfida di presentare al settore enologico un prodotto unico e innovativo.
– Chi sono le persone che hanno lavorato attivamente al progetto?
Ecco il team di questo progetto:
Agenzia: Reverse Innovation
Art Director: Mirco Onesti
Design grafico: Michela De Nicolis
Relationship Coordinator: Paula Acosta
Fotografi: Francesco Zanet, Studio Effe
Cliente: Matteo Correggia
Autori: Patrizia Laquidara, Danilo Zanelli, Regina Marques
– In cosa consiste il progetto Librottiglia e quali sono le caratteristiche più salienti?
Librottiglia è l’incontro tra la degustazione di vini d’eccellenza e il piacere della lettura. Le caratteristiche di ogni prodotto sono abbinate a un genere narrativo, per dar vita a esperienze eno-letterarie basate sul perfetto equilibrio tra le suggestioni sensoriali e gli scenari immaginati nei racconti. Sono tre vini, tre storie, tre autori coinvolti. Il formato speciale da 375ml è stato scelto come contenitore ideale per esprimere il concetto del progetto: un breve racconto da leggere mentre si sorseggiano un paio di calici di un vino d’eccellenza.
– Chi è stato il promotore di questa brillante idea creativa? Qual era il brief iniziale?
“Al giorno d’oggi leggiamo libri sui computer, sui tablet, sui telefonini. E perché non su una bottiglia di vino?” – questa la riflessione del team creativo che ha progettato Librottiglia. Da questa premessa, nasce l’idea di creare un prodotto che abbinasse “concretamente” vini e letteratura. La direzione creativa ha puntato su un progetto grafico che veicolasse un linguaggio moderno e raffinato, pratico e al tempo stesso sorprendente.
– Il libro è parte integrante dell’etichetta; se non erro non è staccabile, ma va letto tenendo la bottiglia in mano; inoltre è chiuso con un laccio. Tutto questo implica un confezionamento a mano? L’attività di confezionamento è onerosa? La linea può essere considerata una “edizione limitata” o progressivamente diventerà il leitmotiv dell’intera produzione Correggia?
L’etichetta non è staccabile; l’idea è leggere il racconto reggendo la bottiglia. Come hai anticipato, il confezionamento è manuale. L’ attuale versione del libro-etichetta non è macchinabile. Questa è stata una scelta consapevole (almeno per questa prima fase). L’incidenza attuale sul costo è sicuramente rilevante… tuttavia stiamo parlando di un prodotto molto particolare. È importante sottolineare come, attraverso queste etichette, abbiamo trasformato le bottiglie in qualcosa di diverso, in un prodotto con un percepito nuovo e con un valore ulteriore: non un semplice bene di consumo ma un’esperienza legata da un oggetto letterario.
La prima edizione di Librottiglia ha coinvolto un quantitativo misurato di bottiglie dato che né Reverse Innovation né Correggia potevano prevederne la risposta in termini di gradimento da parte delle persone. In realtà si è rivelato un prodotto che ci ha regalato molte soddisfazioni andando esaurito in pochissimo tempo. A breve finalmente verranno lanciate le nuove Librottiglie con un piccolo restyling al look.
– Quante bottiglie sono state prodotte?
Per la prima edizione di Librottiglia sono state prodotte 1.000 bottiglie.
– Quale carta avete selezionato?
Per Librottiglia abbiamo utilizzato la carta Tintoretto Stucco Gesso, dall’azienda Fedrigoni. Ovviamente sono state impiegate due grammature differenti per copertina e pagine interne. Abbiamo infatti privilegiato una sensorialità tattile più vicina al mondo dei libri piuttosto che a quella delle etichette tradizionali.
ndr: fell in love con Tintoretto Stucco Gesto di Fedrigoni…
– Chi ha selezionato gli autori e come sono stati abbinati ai vini? Quanto tempo richiede la lettura di uno dei racconti?
Insieme ai Correggia, come prima cosa, abbiamo scelto i vini più adatti al progetto. Poi il team di Reverse ha selezionato dei testi che si abbinassero allo specifico tipo di vino.
La cantautrice Patrizia Laquidara firma “La Rana nella Pancia”, una favola intrigante adatta alla personalità non comune del rosso Anthos, un brachetto secco dal sorprendente bouquet dolce.
“Ti amo. Dimenticami”, della scrittrice e produttore culturale Regina Nadaes Marques, è la storia di un amore che cambia la vita, intensa come il nebbiolo rosso rubino del Roero.
“L’omicidio”, di Danilo Zanelli, giornalista e autore satirico, è un giallo venato di humour che s’intona con “lo spirito” fresco e leggero del bianco Roero Arneis.
Ovviamente, la velocità di lettura è soggettiva, tuttavia trattandosi mediamente di una ventina di piccole pagine è auspicabile che vino e storia finiscano assieme!
– Il progetto è stato premiato, anzi premiatissimo… Quali sono i riconoscimenti che avete portato a casa?
In totale Librottiglia ha ricevuto 11 premi internazionali provenienti dal settore del design: i tedeschi Red Dot Communication Design Award e IF Design Awards; gli americani Core 77, The Dieline, Good Design by The Chicago Athenaeum Museum, How International Design Awards, Creativity International Design Awards; l’inglese Drinks International’s Wine Design Challenge 2017; gli italiani Brand Identity Grand Prix, One More Pack e Press, Outdoor & Promotion Key Award.
– Quali sono i canali di vendita e quali sono i primi riscontri del mercato?
Attualmente Librottiglia è venduta in Italia esclusivamente tramite il sito: www.librottiglia.com. La distribuzione tramite punti vendita è in fase di definizione, così come la distribuzione all’estero.
– Il vostro target ideale?

Librottiglia dialoga con un pubblico adulto che aspira ad un prodotto da collezionare: appassionati di vino e letteratura interessati ad immergersi in un’esperienza completa in un breve spazio di tempo da dedicare a se stessi. Ma in realtà la nicchia è molto più ampia: un appassionato di libri che beve solo occasionalmente potrebbe trovare il prodotto estremamente interessante per avvicinarsi alle scoperte enologiche; potrebbe rappresentare il regalo perfetto da fare ad un amico… insomma, sebbene il prodotto sia piuttosto particolare, il target è eterogeneo.
– Librottiglia è un progetto esclusivo dell’Azienda Agricola Matteo Correggia o può essere considerato un format utilizzabile anche in collaborazione con altri produttori?
Librottiglia è una linea di prodotti iniziata con Matteo Correggia, ma è al tempo stesso un progetto con vita propria che offre tante possibilità di sviluppo.
– Ultima domanda: cosa ne pensi del concetto di TOTAL FARM proposto da FOCUS ON AGRIFOOD? Correggia condivide questa filosofia aziendale?
ndr: risponde Ornella Correggia, titolare dell’azienda Matteo Correggia
La definizione Total Farm è molto calzante con le esigenze attuali in cui operano le aziende e condividiamo questa filosofia perché pensiamo sia necessaria per valorizzare al meglio la propria realtà e restare al passo con i tempi. Correggia è un’azienda molto legata al passato per storia e tradizione, per l’importanza della valorizzazione di ciò che stato, grazie al quale oggi esistiamo. Il controllo della filiera è scontato per avere la qualità come focus assoluto. Attualmente la nostra realtà è già impostata con vendite dirette e tramite distributori/importatori sia in Italia che all’estero e siamo sempre più strutturati per curare la comunicazione e il marketing.
Nel nostro percorso di crescita aziendale abbiamo sempre avuto molta attenzione e attrazione verso l’innovazione: siamo stati, nel Roero, i primi a sperimentare il tappo a vite (con risultati qualitativi molto soddisfacenti) su un vino che ci lega al passato in modo importante. In cantina stiamo sperimentando diversi materiali alternativi per la vinificazione e l’affinamento dei vini e anche in vigna siamo sensibili ad una conduzione agronomica più naturale possibile; inoltre la certificazione biologica è già stata ottenuta.

Ornella, Mirco, grazie! E’ stato un piacere ospitarvi su FOCUS ON AGRIFOOD. Teneteci aggiornati sulle prossime novità…
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